2.50 Cos’è così importante di Giovanni Paolo II?
Il Papa polacco Giovanni Paolo II (1920-2005) giocò un ruolo importante nella caduta del comunismo nell’Europa centrale ed orientale nel 1989. In modo pacifico combatté per verità e libertà. Nel 2000 chiese formalmente perdono a nome della Chiesa per i molti errori compiuti nel passato.
Giovanni Paolo II è anche il papa che diede inizio alla Giornata Mondiale della Gioventù. Egli aveva una speciale affinità per i giovani e li incoraggiò a seguire Gesù con tutto il cuore. Nonostante l’età e la scarsa salute, Giovanni Paolo II continuò ad essere un esempio vivente della dignità di ogni essere umano, non importa quanto anziano o malato. Morì il 2 aprile 2005, fu beatificato l’1 maggio 2011, e canonizzato il 27 aprile 2014. Ora tutti possono fare appello a lui in paradiso e chiedere la sua preghiera di intercessione.
Nel suo Testamento [Giovanni Paolo II] scrisse: “Quando nel giorno 16 ottobre 1978 il conclave dei cardinali scelse Giovanni Paolo II ... il card. Stefan Wyszyński mi disse: «Il compito del nuovo papa sarà di introdurre la Chiesa nel Terzo Millennio»”.... Per parte mia ringrazio [Dio] che mi ha permesso di servire questa grandissima causa” ... E qual è questa “causa”? E’ la stessa che Giovanni Paolo II ha enunciato nella sua prima Messa solenne in Piazza San Pietro, con le memorabili parole: “Non abbiate paura! Aprite, anzi, spalancate le porte a Cristo!”. Quello che il neo-eletto Papa chiedeva a tutti, egli stesso lo ha fatto per primo: ha aperto a Cristo la società, la cultura, i sistemi politici ed economici, invertendo con la forza di un gigante – forza che gli veniva da Dio – una tendenza che poteva sembrare irreversibile. [Papa Benedetto XVI, Omelia alla Beatificazione, 1 maggio 2011]